L'allenatore Salvatore Ciullo, foto: Redazione-ForzaMatera.it
L'allenatore Salvatore Ciullo, foto: Redazione-ForzaMatera.it

"È stata fatta una buona settimana di lavoro, i ragazzi si sono dimostrati disponibili come sempre. Per questo siamo pronti alla partita di domani a Manfredonia dove speriamo di far bene e tornare a casa con un risultato importante". Parla così, il tecnico dei biancoazzurri Salvatore Ciullo nella conferenza stampa pre-partita in vista del match di domani pomeriggio al Miramare.

Sulla squadra – "Il gruppo è al completo per domani. Ripeto, ci siamo allenati bene in settimana. Abbiamo recuperato anche i giocatori che erano assenti la scorsa settimana, adesso valuteremo se farli giocare dall’inizio o meno".

Sul Manfredonia – "La partita di Coppa Italia lascia sempre il tempo che trova, soprattutto se è la prima. Io, invece, guardo le altre due partite di campionato che hanno giocato e dove hanno fatto molto bene. Il Manfredonia, poi, ha confermato lo zoccolo duro della passata stagione. A questo, ci hanno aggiunto dei giocatori importanti e con alle spalle esperienza, rinforzandosi molto bene. Al di là della fisicità, hanno tanta qualità e una squadra importante. Serve massimo rispetto. Noi, però, andremo al Miramare per fare la nostra partita".

Sul trend esterno – "Contro il Francavilla era la prima partita di campionato che è sempre un po’ particolare. Poi, tante situazioni ci hanno portato a fare zero a zero. Contro la Fidelis Andria, invece, abbiamo fatto bene. La squadra mi è piaciuta molto perché abbiamo creato diverse situazioni importanti. Fuori casa, invece, le cose sono andate in maniera diversa sia a Nardò che a Fasano. Che dire, a questo punto speriamo sia lo stesso anche domani".

Sul modulo – "Domenica sono rimasto contento delle risposte che mi ha dato la squadra, anche a livello di singoli. Infantino, ad esempio erano diversi mesi che non giocava una partita. Non si è mai risparmiato e ha dato il suo contributo. Napolitano ha giocato in un ruolo non suo. Dopo una fase iniziale ha fatto bene anche lui. Poi, è tornato come mezzala e ha fatto ancora di più la differenza. Per questo, non è una questione di moduli, conta l’interpretazione. Ora è importante rafforzare tutte le cose che facciamo".

Sugli scenari – "Siamo appena alla quarta giornata, non possiamo parlare di partite cruciali perché è davvero troppo presto. Noi dobbiamo conquistare punti in questo momento. Più ne facciamo, meglio è. La classifica non la guardo adesso, ci sono troppe squadre attaccate. Ripeto, è fondamentale fare punti all’inizio. E domani è un’altra partita di queste. Poi, giochiamo su un terreno di gioco in cui potremo esprimerci al meglio e provare a fare un’altra prova importante".

Sugli under – "Quando ci sono giocatori che rispondono presente, l’allenatore è il più felice di tutti. Anche due anni fa, quando era qui, c’erano giocatori che per le prime partite non giocavano e poi sono cresciuti insieme ai più grandi. Alla fine sono stati tutti partecipi. E così sarà quest’anno. Al momento ci sono giocatori che non hanno avuto la possibilità di esprimersi, ma nell’arco di una stagione capiterà. È normale che sono contento dalle risposte degli under, soprattutto dopo che domenica abbiamo concluso con cinque in campo".

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