L'esultanza di Ferrara, FOTO: SANDRO VEGLIA
L'esultanza di Ferrara, FOTO: SANDRO VEGLIA

Non ce ne voglia il buon Infantino. Perché con la doppietta sarebbe toccata sicuramente a lui la palma di Mvp del match. Ovviamente, la prestazione del bomber biancoazzurro è stata impressionante. Così come quella di Vincenzo Ferrara. Ed è proprio il capitano il migliore in assoluto tra i ragazzi di Panarelli nel match di ieri pomeriggio. Una prestazione davvero importante da parte del numero sette.

Così come ad Andria, si conferma anche contro il Casarano. Anzi, fa addirittura quel qualcosa in più. Per certi versi sembrava il giocatore della passata stagione. Però, non è giusto fare paragoni di questo tipo, considerando che si è in contesti diversi. Però, possiamo dire che il Ferrara che il popolo del XXI Settembre conosceva è praticamente tornato. Una prestazione magistrale da parte del capitano. Si inventa il capolavoro del nuovo vantaggio. Una rovesciata incredibile che lascia attonita la difesa rossoazzurra che probabilmente tutto si aspettava tranne che una giocata di questo tipo. Un gesto tecnico da guardare e riguardare. Come la sgroppata che ha portato al tris finale.

Si porta a spasso la difesa avversaria e serve ad Infantino un pallone da mettere in rete. Gol e assist, ma c’è di più. Perché offre una prestazione generosa. Fino alla mezzora della ripresa, quando Panarelli decide di regalargli la giusta standing ovation, è praticamente da tutte le parti. Un incubo per la difesa del Casarano. Probabilmente, nella notte qualcuno non ha chiuso occhi. Una prova da vero trascinatore e leader qual è. Perché è cambiato il partner d’attacco ma il suo contributo è praticamente lo stesso.

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