L'ingresso in campo di Brindisi-Matera, foto: Lello Onina-Fc Matera Pagina Facebook
L'ingresso in campo di Brindisi-Matera, foto: Lello Onina-Fc Matera Pagina Facebook

Probabilmente, anche in casa Matera c’è qualcosa da recriminare. Perché se il Brindisi, attraverso il suo direttore generale Gianni non le ha mandate a dire per l’episodio del rigore, anche il Matera può protestare per l’episodio dubbio che poteva portare al nuovo vantaggio dei biancoazzurri.

Tutto accade ad inizio ripresa. Di Piazza prova a beffare il portiere avversario in uscita con una bella conclusione: la palla però, si stampa sul legno inferiore della traversa, per poi rimbalzare ed essere deviata dalla difesa del Brindisi. In campo, i giocatori materani hanno subito cominciato ad esultare in maniera invano. Le immagini, che non chiariscono del tutto, registrano il pallone che sembra varcare la linea di porta, da capire se completamente. Per arbitro e assistente, non era gol e hanno lasciato proseguire.

Proteste anche in casa Brindisi. Al 21’ della ripresa, sulla punizione di Marcheggiani è Di Piazza che nel saltare colpisce con il braccio. L’arbitro che era lì, giudica involontario il tocco. Episodi che probabilmente anche tra uno a due settimane non saranno chiari del tutto. Al Matera resta sicuramente la beffa per la rete del 2-1 che in quel momento poteva cambiare la partita.

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